martedì 30 novembre 2021

Il M° Elio Piattelli: un ricordo e una testimonianza nel 20° anniversario della sua scomparsa

Ho conosciuto il M° Piattelli già dal 1990 quando riuscii a ricattargli un contributo per un suo concerto di canti tenuto a Siena in occasione del Convegno Musica e Bibbia di cui curai gli Atti (Garamond, Roma 1992). Lo frequentai spesso, soprattutto a casa sua. Preziosa la sua opera di trascrittore di canti di tradizione orale: Canti liturgici ebraici di rito italiano (Edizioni De Santis Roma 1967), Canti liturgici ebraici del Piemonte (Edizioni De Santis Roma, Roma 1986) e Canti liturgici di rito spagnolo del Tempio Israelitico di Firenze (La Giuntina, Firenze 1992). Ma lo vidi amareggiato perché altre sue raccolte non erano state pubblicate. Per cui, dopo la sua scomparsa, mantenni la promessa fattagli e pubblicai i Canti liturgici ebraici di rito spagnolo di Roma trascritti da Elio Piattelli (Fondazione Istituto Italiano per la Storia della Musica, Roma 2003-5763 e ne facemmo una presentazione nella Sala della Protomoteca in Campidoglio con rav Elio Toaff, rav R. Di Segni, rav A. Funaro,  rav C. Della Rocca e la sua figlia Daniela. 

Sono moltissime le sue composizioni di vario genere musicale, ma soprattutto composizioni di salmi per il Coro del Tempio di cui è stato Direttore dal 1948 (dopo il M° Gino Modigliani) fino al 1984.